Panzerotti con lievito madre al prosciutto e gruyère con il mio impasto passepartout per la SWISS CHEESE PARADE!
Mi rendo conto di non essere per nulla una "foodblogger" modello, mi perdonerete, ma sono così e mi sa che non cambierò facilmente, per cui sappiatelo: prendere o lasciare!
Sono sempre in ritardo con la pubblicazione dei miei post, con sempre troppe idee per la testa e troppo poco tempo per realizzarle!
Come si può rimediare? Si accettano suggerimenti: fatevi avanti.
La sfida del contest che vi presento oggi in collaborazione col blog di Teresa, era quella di pensare ad una ricetta per un cibo da strada, utilizzando i formaggi svizzeri: Sbrinz e Gruyère.
Ditemi come si combatte la pignoleria cronica e la perenne mania di perfezionismo ad ogni costo?
Forse il ritardo cronico è da annoverarsi tra i motivi che mi frenano, che se una cosa non è fatta come dico io piuttosto lascio perdere!
Ecco io ci litigo sempre tra me e me con le mie manie di perfezionismo, ma questa è tutt'altra storia, ora meglio passare alla ricetta!
Pensate un pò, questa ricetta l'ho tenuta in serbo da luglio, e va bè, meglio tardi che mai. Complice un’estate passata in montagna senza un forno a disposizione, le meningi si sono dovute spremere a dovere. Da brava arietina testarda però, la soluzione alla fine è arrivata. Che mica si rinuncia a fare il pane con il lievito madre, solo perché non si ha un forno a disposizione, giammai!
Avrò anche tanti difetti io, ma di certo non sono una rinunciataria, non abbandono alla prima difficoltà, anzi in queste situazioni “la capa tosta” viene fuori più vivida che mai!
Dunque l’impasto che ho pensato di fare è stato quello del pane veloce al formaggio, che avevo già proposto qui.
Velocissimo da fare, si cuoce in padella, un minuto per lato e mangerete un pane profumato e saporitissimo, mi era subito sembrato perfetto per l'occasione.
Il pane mangiato caldo poi per me è una coccola speciale: un vero spettacolo!
Ho adattato quindi la ricetta di quel pane veloce al mio Lievito Madre, ottenendo un impasto che, sebbene inizialmente dettato da "pigrite vacanziera acuta", si è poi rivelato un vero passpartout.
Non mi sono limitata a farci il pane con questo impasto, l'ho provato in diverse varianti, tra cui anche questi panzerotti, che noi abbiamo trovato deliziosi, sia cotti in padella come le piade, che fritti.
Non so proprio decidere quale sia la versione migliore e così ve le propongo entrambe, sceglierete voi la cottura che gradite di più.
Volete provarci?
30-50 gr di lievito madre (preso anche non appena rinfrescato, ma di 3 giorni di frigo)
250 gr di farina 0
100 gr di formaggio spalmabile (io ho usato quello home-made la cui ricetta è questa qui)
100 ml (gr) di acqua tiepida
1 cucchiaino da caffè colmo di sale
1 cucchiaio d’olio extravergine di oliva
Per il ripieno:
70 gr di prosciutto cotto (o mortadella o un altro salume a vostro piacere)
Procedimento:
Per l'impasto dei panzerotti:
Spezzettare il Lievito Madre e scioglierlo in acqua tiepida, lasciandolo qualche minuto ad ossigenarsi, mescolandolo di tanto in tanto con una forchetta. Aggiungere la farina, il sale, l'olio ed il formaggio spalmabile e impastare bene fino ad ottenere un panetto morbido ed omogeneo (foto 1).
Per l'impasto dei panzerotti:
Spezzettare il Lievito Madre e scioglierlo in acqua tiepida, lasciandolo qualche minuto ad ossigenarsi, mescolandolo di tanto in tanto con una forchetta. Aggiungere la farina, il sale, l'olio ed il formaggio spalmabile e impastare bene fino ad ottenere un panetto morbido ed omogeneo (foto 1).
Lasciare lievitare ben coperto in luogo tiepido a temperatura ambiente per almeno un paio d'ore, poi si può procedere cuocendo subito il pane (o i panzerotti) oppure si può conservare l'impasto coperto in frigo, fino a tre giorni successivi. Il riposo in frigo migliorerà l'impasto.
Formatura dei panzerotti:
Ricavate dall'impasto così preparato delle palline di circa 30 gr ciascuna. Spolverate con la farina la spianatoia e stendete le palline con il mattarello (foto 2) fino ad ottenere un disco dello spessore di un paio di millimetri. Farcitelo con il prosciutto e la gruyère (foto 3) e poi formate i panzerotti, io ho usato lo stampino per fare i ravioli (foto 4).
Formatura dei panzerotti:
Ricavate dall'impasto così preparato delle palline di circa 30 gr ciascuna. Spolverate con la farina la spianatoia e stendete le palline con il mattarello (foto 2) fino ad ottenere un disco dello spessore di un paio di millimetri. Farcitelo con il prosciutto e la gruyère (foto 3) e poi formate i panzerotti, io ho usato lo stampino per fare i ravioli (foto 4).
A questo punto potete decidere se friggerli in abbondante olio bollente, oppure per una versione un pò più light, ma comunque molto gustosa, potete cuocerli in una padella antiaderente, dopo averla fatta scaldare molto bene. Cuoceteli qualche minuto per lato, schiacciandoli con una spatola in legno, per farli cuocere in modo uniforme. La differenza tra le due cotture è ben visibile nella (foto 5).
E voi come li preferite? Fritti o cotti in padella? Bisognerebbe assaggiarli per un giudizio equo...
Che altro dire, spero che sia vero il famoso detto...
gli ultimi saranno i primi.
Con questa mia ricetta, partecipo come già anticipato all'inizio del post alla SWISS CHEESE PARADE:
Con questa mia ricetta, partecipo come già anticipato all'inizio del post alla SWISS CHEESE PARADE:
Ringrazio ancora molto Teresa per l'opportunità che ci ha dato e per la sua consueta gentilezza e disponibilità e anche per gli ottimi e squisiti formaggi svizzeri Sbrinz e Gruyère, protagonisti della ricetta, che ho avuto il piacere di assaggiare.
Ciao a tutti, vi dò appuntamento alla prossima ricetta.
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