Ancora Pastiere e colombe!
Ed eccomi finalmente tornata nella mia casina virtuale,
dai miei amici blogger e non.
Devo ammettere che le vacanze pasquali mi hanno rigenerata!
Sarà perchè sono stata in montagna, che adoro, sarà che stare col mio bimbo mi dà sempre una bella carica, tant'è sono davvero ritemprata.
Alla fine per Pasqua ho prodotto un sacco di buone cosine e quest'anno anche proprio grazie a voi, mie care nuove amiche blogger.
Sono così soddisfatta del risultato ottenuto, che desidero ringraziarvi di vero cuore per il vostro contributo, che ovviamente posto con vero piacere ed anche con grande onore!
Grazie: a Marie e ad Imma.
Le colombine pasquali, che avevo postato prima di Pasqua, sono sparite in frettissima, anche perchè le ho tutte regalate, ne abbiamo assaggiata solo una.
Così è nata la voglia di fare la colomba: quella vera e sinceramente, dopo aver letto il post di Marie ed aver visto la sua... mi son subita messa all'opera ed ho fatto esattamente come da lei suggerito: modifiche comprese.
Vi rimando al suo post qui per la ricetta ed il procedimento.
L'unica variazione, peraltro suggerita dalla stessa Marie nel suo post, sono state le dosi di zucchero:
io ne ho usati 300 gr e devo dire che non è venuta affatto dolce, anzi, per me ottima.
Alla fine non son riuscita a reperire la classica forma della colomba, ma con le dosi dell'impasto suggerito da Marie, (che mi è lievitato moltissimo!) me ne sono venute 2, alla fine ho usato uno stampo a forma tonda, per una colomba che poi ho incartato e regalato ed una a forma di cuore, che finalmente abbiamo potuto assaggiare noi!
Ed infine a casa di una "napoletana quasi doc", almeno in cucina, non poteva certo mancare la pastiera!
E si sa, ogni famiglia napoletana segue la sua ricetta, ma quest'anno ho voluto provarne una trovata su un blog, quella della mitica Imma.
Rispetto a quella che fa sempre la mia mamma (e quindi io) cambia la consistenza della frolla e la farcitura (noi di solito cuociamo prima la crema pasticcera e successivamente la uniamo alla ricotta) e poi per mia scelta, non ho mai usato lo strutto, quest'anno invece mi son lanciata... mi son detta, se davvero vuoi copiare mia cara... o bene niente!
Comunque anche in questo caso, sono soddisfattissima del risultato ottenuto e del sapore ovviamente.
Mi sa che d'ora in poi, diventerà LA MIA RICETTA PER LA PASTIERA.
Grazie Imma.
Eccovi la sua ricetta, da me seguita paro paro e qui il mio, ehm, forse sarebbe meglio dire... i MIEI risultati:
Cosa posso aggiungere ancora, bè che di certo questa mia nuova avventura del blog, mi sta insegnando un sacco di cose.
Grazie ancora, davvero a tutti!
7 commenti
Ciao Anastasia!! Che piacere averti visto sul mio blog!! Ho dato un'occhiata al tuo..è molto ma molto carino! Mi sono iscritta anch'io tra i tuoi sostenitori!Facciamoci buona compagnia!!A presto!Bacioni.:-* :X
RispondiEliminaMa non mi dire! sei biologa?? Io sono una studentessa di biologia cellulare e molecolare!! Abbiamo due cose in comune allora...biologia e cucina! Piacere di conoscerti!
RispondiEliminaciao anastasia grazie mille anzi per avermi citata e sono felice che la mia pastiera ti sia piaciuta!!hai un blog davvero carinissimo verrò spesso a trovarti!!!bacioni imma
RispondiElimina@ Francesca: sono felice che abbiamo 2 cosine in comune! Pensa che uno dei miei prof. voleva prima mettere alla prova le "adepte" in cucina... diceva che le brave biologhe sono anche ottime cuoche! Sarà ?!;)
RispondiElimina@Ale: grazie a te, anzi scusate se non lascio sempre commenti ai vostri post, ma siete troppe e tutte bravissime mentre io sono ancora alle prime armi! Giuro che poi mi rifarò!
@Imma: grazie di cuore! E che onore averti tra i miei sostenitori! Grazie grazie! ;;)
meravigliose queste ricette!!! grazie per la visita e a presto!
RispondiEliminaGrazie mille per essere passata a trovarmi mi ha fatto davvero piacere!Un abbraccio
RispondiEliminaGrazie per le belle parole che mi hai scritto... un bacio Faby
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