Una torta girasole, per conservare il sole dentro
Dicono che l'esperienza insegna... dicono!
Temo perĂ² che non valga per me.Inutile stare a tergiversare, la mia proverbiale testardaggine, supera qualsiasi mia buona intenzione.
Dicembre è passato in un battito di ciglia, e se ora mi guardo indietro, sembra facile accorgermi di quanta fatica ho fatto, quanto lavoro, quanti nuovi progetti, cibi preparati, feste organizzate, regali per gli amici, mani strette, persone incontrate, vecchi e nuovi amici, mille cose all'attivo, senza risparmiarmi un minuto, senza posa, senza darmi pena di fermarmi un secondo, ma quante ore di sonno perse?
Prima o poi perĂ² la fatica ti chiede il conto, soprattutto ora che l'etĂ avanza. Finalmente le vacanze natalizie mi dico, arriva anche per me il tempo del riposo. Invece macchè, per niente proprio.
Ho sbagliato i conti a 'sto giro... sono rimasta fregata: a letto!
Erano davvero anni che non stavo così male, così sfiancata da stare a letto... io, quasi incredibile!
E le feste sono passate, un nuovo anno è giĂ iniziato come sempre pieno di aspettative e desideri e oggi lo scrivo qui, piĂ¹ come scongiuro che come monito, perchè tanto so che non servirĂ a ricordarmelo la prossima volta.
Vorrei conservare un pĂ² di "sole dentro" come questa torta girasole e regalare buoni auspici a me e a tutti voi che passerete di qui in questo 2015, che segna il mio sesto anno di blogging.
GiĂ sei anni sono passati, mamma mia, ma devo dire anche tantissime belle soddisfazioni all'attivo. Sono fiera di dirvi che da questo mese sono anche in edicola su A Tavola, dove potrete leggermi ogni mese con tante ricette spiegate in modo scientifico, nella rubrica di A Tavola con la Scienza per cui scriverĂ²!
Vi lascio una foto di anteprima della rivista di gennaio, ma spero davvero di avervi incuriositi abbastanza e che corriate in edicola a leggermi! ^__^
Vi lascio una foto di anteprima della rivista di gennaio, ma spero davvero di avervi incuriositi abbastanza e che corriate in edicola a leggermi! ^__^
Ed ora finalmente, sebbene con imperdonabile ritardo, vi presento la mia ricetta per la sfida del #Provoliamoci del concorso di Auricchio! Vediamo cosa vi occorre:
Ingredienti:
Per la frolla all'olio:
200 g di farina di farro macinata a pietra
300 g di farina tipo 0
30 g di esubero di pasta madre
10 g di sale fino
90 g di olio extravergine di oliva
250 ml di vino bianco secco
Per il ripieno:
250 gr di erbette campagnole
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
1 pizzico di sale
200 gr di ricotta vaccina
1 confezione di Provolizie Auricchio
100 gr di parmigiano grattugiato
2 uova
1 cucchiaino di noce moscata in polvere
1 cucchiaino di cannella in polvere
pangrattato qb
Procedimento:
Per la frolla salata:
Per prima cosa setacciare bene le due farine, poi disporle a fontana sulla spianatoia, e spezzettare il lievito madre al centro, iniziando ad impastare raccogliendo un pĂ² di farina, aggiungere l'olio, il sale, e poco alla volta aggiungere il vino un poco intiepidito ed impastare fino a lisciare bene l'impasto. Potete, se lo avete, usare il Bimby per preparare l'impasto. Una volta preparato l'impasto formate una palla che farete riposare sulla spianatoia coperta da una pellicola mentre preparerete il ripieno.
Per il ripieno:
Sciacquate bene le erbette e fatele stufare in padella con poco olio e un pizzico di sale, poi mettetele in una terrina con le uova, la ricotta, il sale, la noce moscata, la cannella e il formaggio Le Provolizie tagliato a cubetti, infine unite il parmigiano grattugiato e il pangrattato fino ad ottenere un impasto non troppo bagnato. Infarinate bene la spianatoia e stendete con il mattarello l'impasto che avete precedentemente preparato. Dopo aver steso (vedi foto sopra) due dischi di sfoglia di 26-28 cm di diametro e circa mezzo cm di spessore,(ho usato una teglia come guida per ritagliare i dischi), disponete il primo disco su un foglio di carta forno (in modo da poterlo poi agevolmente spostare sulla teglia).
Ora (come nella foto qui sotto), disponete il ripieno a corona con una cupoletta al centro. Coprite con il secondo disco facendo uscire bene l'aria e poi coprite la cupoletta con una ciotolina che schiaccerete bene al centro, che sarĂ il centro del girasole e bucherete tutto attorno con i rebbi della forchetta. Ora sigillate bene il bordo esterno con i rebbi della forchetta e poi tagliate le fettine rigirandole in senso orario, in modo da disporre il ripieno verso l'alto.
Per la frolla all'olio:
200 g di farina di farro macinata a pietra
300 g di farina tipo 0
30 g di esubero di pasta madre
10 g di sale fino
90 g di olio extravergine di oliva
250 ml di vino bianco secco
Per il ripieno:
250 gr di erbette campagnole
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
1 pizzico di sale
200 gr di ricotta vaccina
1 confezione di Provolizie Auricchio
100 gr di parmigiano grattugiato
2 uova
1 cucchiaino di noce moscata in polvere
1 cucchiaino di cannella in polvere
pangrattato qb
Procedimento:
Per la frolla salata:
Per prima cosa setacciare bene le due farine, poi disporle a fontana sulla spianatoia, e spezzettare il lievito madre al centro, iniziando ad impastare raccogliendo un pĂ² di farina, aggiungere l'olio, il sale, e poco alla volta aggiungere il vino un poco intiepidito ed impastare fino a lisciare bene l'impasto. Potete, se lo avete, usare il Bimby per preparare l'impasto. Una volta preparato l'impasto formate una palla che farete riposare sulla spianatoia coperta da una pellicola mentre preparerete il ripieno.
Per il ripieno:
Sciacquate bene le erbette e fatele stufare in padella con poco olio e un pizzico di sale, poi mettetele in una terrina con le uova, la ricotta, il sale, la noce moscata, la cannella e il formaggio Le Provolizie tagliato a cubetti, infine unite il parmigiano grattugiato e il pangrattato fino ad ottenere un impasto non troppo bagnato. Infarinate bene la spianatoia e stendete con il mattarello l'impasto che avete precedentemente preparato. Dopo aver steso (vedi foto sopra) due dischi di sfoglia di 26-28 cm di diametro e circa mezzo cm di spessore,(ho usato una teglia come guida per ritagliare i dischi), disponete il primo disco su un foglio di carta forno (in modo da poterlo poi agevolmente spostare sulla teglia).
Ora (come nella foto qui sotto), disponete il ripieno a corona con una cupoletta al centro. Coprite con il secondo disco facendo uscire bene l'aria e poi coprite la cupoletta con una ciotolina che schiaccerete bene al centro, che sarĂ il centro del girasole e bucherete tutto attorno con i rebbi della forchetta. Ora sigillate bene il bordo esterno con i rebbi della forchetta e poi tagliate le fettine rigirandole in senso orario, in modo da disporre il ripieno verso l'alto.
Ora infornate in forno statico giĂ caldo a 180°C e cuocete per circa 30 minuti.
Potete servire questa torta appena sfornata, ma sarĂ ottima anche a temperatura ambiente e molto scenografica se servita ad un buffet!
Parola di Any!
Vi rinnovo i miei auguri di Buon Anno e vi dĂ² appuntamento alla prossima ricetta!
Ciao a presto
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